La sindrome delle gambe senza riposo, nota in inglese con il termine restless legs syndrom, è una condizione che colpisce circa il 5-10% della popolazione, sia uomini che donne. Si tratta di un disturbo prevalentemente neurologico che si manifesta quando le gambe si lasciano a riposo (spesso la sera nel letto, o quando si sta seduti per molto tempo).
Sintomi principali delle gambe senza riposo
La sindrome delle gambe senza riposo comporta un bisogno incontrollabile di muovere le gambe, ma spesso questo si accompagna a diversi altri disturbi:
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- crampi
- formicolii
- scosse
- lievi dolori
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Nella maggior parte dei casi si manifesta durante la notte, quando gli arti inferiori sono “a riposo”, ma può accadere che la sintomatologia compaia anche durante la giornata. Il fatto che spesso si manifesti nelle ore notturne comporta un riposo di scarsa qualità, e per questo la sindrome delle gambe senza riposo ha un grande impatto sulla qualità della vita.
Questo disturbo tende a manifestarsi in più membri della stessa famiglia, ma non è chiaro con precisione il meccanismo che porta alla comparsa dei sintomi. Non esistono esami sanguigni o indagini mediche (come risonanze o radiografie) che possano identificare disturbi nervosi associati alla sindrome: la diagnosi quindi avviene, dopo un’attenta anamnesi da parte del neurologo, per “esclusione”.
Possibili cause della sindrome delle gambe senza riposo
Quelle che sono note invece, sono le possibili cause della comparsa del disturbo delle gambe senza riposo. Tra le più diffuse troviamo:
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- Ansia e stress
- Eccessivo sforzo fisico
- Cattiva circolazione (con ritenzione idrica)
- Carenza di Sali minerali (soprattutto Magnesio e Potassio)
- Carenza di ferro
- Gravidanza
- Insufficienza renale
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In particolare, la carenza di Sali minerali sembra essere una delle principali cause della comparsa dei sintomi: se ripristinati valori adeguati di magnesio e potassio i sintomi possono essere fortemente ridotti, se non risolti.
L’importanza del magnesio
Il magnesio è un minerale che consumiamo abitualmente nella dieta, ma che spesso non assumiamo o assimiliamo a sufficienza: una buona fetta di popolazione è infatti carente di questo minerale.
È un minerale essenziale per la salute del nostro corpo, perché tra le sue principali funzioni c’è il coadiuvare il funzionamento del sistema nervoso.
In particolare, il magnesio interviene direttamente nella trasmissione dell’impulso nervoso, andando a impedire al calcio (un altro minerale, nonché neurotrasmettitore) di entrare nella cellula nervosa. In assenza di quantità corrette di magnesio quindi, la trasmissione di impulsi nervosi non sarà controllata, e questo può causare l’iperattività della cellula nervosa, che inviando calcio incontrollatamente, stimolerà più e più volte la cellula muscolare, causando la comparsa dei sintomi.
Alcuni studi hanno dimostrato il beneficio di un’integrazione di magnesio in pazienti affetti da sindrome delle gambe senza riposo: non solo può andare a ridurre gli episodi di insonnia, ma anche andare a favorire il rilassamento.
Una dose adeguata di magnesio per gli adulti è di circa 300mg. In caso di carenza sarà opportuno assumerlo sottoforma di integratore, per andare a ripristinare valori normali in breve tempo.
Autore
Dott.ssa Giulia Aliboni – Biologo Nutrizionista
Laurea triennale in Biologia presso Università di Pisa nel 2018 e Laurea Magistrale in Alimentazione e Nutrizione Umana presso Università Statale di Milano nel 2020. Esperta in nutrizione personalizzata, disbiosi intestinale ed intolleranze alimentari. Socio Sinseb (Società Italiana Nutrizione Sport e Benessere).