Quando parliamo di “crampo” intendiamo una contrazione transitoria ed improvvisa, ed allo stesso tempo involontaria, di uno o più muscoli. Normalmente i crampi non sono una condizione pericolosa per la salute, ma possono causare dolore e fastidio al muscolo interessato, che risulta contratto e momentaneamente inutilizzabile.

I crampi sono spesso associati a chi pratica attività sportiva, ma possono manifestarsi anche durante la notte, non solo negli atleti, causando risvegli notturni poco piacevoli.

Perché i crampi vengono anche quando siamo a riposo?

Solitamente i crampi notturni riguardano i muscoli degli arti inferiori, nello specifico polpaccio, piede e coscia. 

I crampi possono dipendere da molti fattori, ma nella maggior parte dei casi, quando avvengono a riposo, è perché siamo in carenza di sali minerali (solitamente sodio, potassio, calcio e magnesio). 

Di fatto, molti episodi di crampi notturni avvengono proprio in estate, quando durante la notte si suda e si tende a disidratarsi per il caldo. La sudorazione e la disidratazione portano ad una perdita di sali minerali, che hanno effetto sulla contrazione muscolare.

Ci sono cause meno comuni che determinano la comparsa dei crampi,come:

  • Assunzione di farmaci diuretici 
  • Carenza grave di vitamina D
  • Gravidanza 
  • Stress fisico e mentale 

In alcuni rari casi, crampi notturni frequenti possono essere sintomo di patologie che vanno affrontate con un medico.

Accorgimenti contro i crampi notturni

Per evitare che i crampi rovinino il riposo notturno, si possono prendere alcuni accorgimenti. 

  • Evitare di arrivare alla disidratazione: soprattutto in estate, quando le giornate sono calde ed afose, è opportuno bere acqua ad intervalli regolari. Se sei uno sportivo o comunque tendi a fare movimento durante la giornata, cerca di bere ancora di più.
  • Fare una leggera attività fisica prima di andare a letto: basta anche una passeggiata serale, 10 minuti di cyclette o un po’ di yoga accompagnata da qualche minuto di stretching. In questo modo viene favorito il riposo e ridotta la probabilità di comparsa di crampi.
  • Mantenere un equilibrio adeguato tra i sali minerali: soprattutto se sudiamo tanto, è giusto reintegrare i sali persi, al fine di prevenire i crampi muscolari o cali di pressione. È bene quindi consumare dosi adeguate di frutta e verdura di stagione, possibilmente mature il giusto e bere tanta acqua. 

 

In alcuni casi può essere utile ricorrere all’integrazione con sali minerali solubili, soprattutto magnesio e potassio, magari aromatizzati: in questo modo, non solo aiuteranno a ristabilire un equilibrio tra elettroliti, ma daranno anche sapore all’acqua, invogliando a bere di più.

A questo scopo è importante scegliere formulazioni senza zucchero.

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Autore

Dott.ssa Giulia Aliboni – Biologo Nutrizionista

Laurea triennale in Biologia presso Università di Pisa nel 2018 e Laurea Magistrale in Alimentazione e Nutrizione Umana presso Università Statale di Milano nel 2020. Esperta in nutrizione personalizzata, disbiosi intestinale ed intolleranze alimentari. Socio Sinseb (Società Italiana Nutrizione Sport e Benessere).